SNALV
Corte d’Appello di Milano: le prestazioni sociosanitarie, se includono anche quelle sanitarie, sono sempre a carico del Servizio Sanitario
NotiziaSocio Sanitario

Corte d’Appello di Milano: le prestazioni sociosanitarie, se includono anche quelle sanitarie, sono sempre a carico del Servizio Sanitario

Condividi questo articolo

Si rafforza la posizione dello SNALV Confsal, secondo cui non possono esserci differenze retributive tra i lavoratori della sanità pubblica e quelli del “privato-accreditato”.

Con la sentenza n. 1644/2025, infatti, la Corte d’appello di Milano ha confermato un principio molto importante: le prestazioni socioassistenziali devono essere a totale carico del Servizio Sanitario Pubblico quando siano imprescindibili e inseparabili da quelle sanitarie.

Un principio, questo, già affermato dalla Suprema Corte, secondo cui l’impossibilità di separare le cure medico-sanitarie dall’assistenza di altro tipo sussiste laddove l’utente sia destinatario di un “piano terapeutico personalizzato non connotato da occasionalità”.

Tali principi valgono non solo nel caso di pazienti affetti da morbo di Alzheimer, ma anche in presenza di altre patologie degenerative (come la demenza senile, ovvero disabilità dovute a deficit cognitivi) occorrendo più in generale verificare se, in relazione alla malattia di cui è affetto il paziente, siano necessarie, per assicurargli la tutela del suo diritto soggettivo alla salute e alle cure, prestazioni di natura sanitaria che non possono essere eseguite se non congiuntamente alla attività di natura socio-assistenziale (Cass. Sez. 3, 24/01/2023, n. 2038).
Socio Sanitario