"La qualità della vita all’interno di una società si misura, in buona parte,
dalla capacità di includere coloro che sono più deboli e bisognosi, nel
rispetto effettivo della loro dignità di uomini e di donne. E la maturità si
raggiunge quando tale inclusione non è percepita come qualcosa di
straordinario, ma di normale. Anche la persona con disabilità e fragilità
fisiche, psichiche o morali, deve poter partecipare alla vita della società
ed essere aiutata ad attuare le sue potenzialità nelle varie dimensioni.
Soltanto se vengono riconosciuti i diritti dei più deboli, una società può
dire di essere fondata sul diritto e sulla giustizia.”
(Papa Francesco, febbraio 2017)
Sin dall’inizio della pandemia il nostro Sindacato si è battuto su ogni
fronte per tutelare pienamente la categoria dei lavoratori fragili. Il Covid-
19 ha soltanto esasperato alcune problematiche che attanagliano da
sempre la quotidianità dei lavoratori.
Da qui nasce il nuovo comparto sindacale dedicato esclusivamente ai
lavoratori affetti da patologie gravi, croniche o invalidanti.
Il progetto sindacale mira a garantire una tutela piena ed effettiva dei
lavoratori e dei loro familiari, con competenze specifiche e settoriali. Il
comparto copre tre aree di intervento: sindacale, legale e previdenziale.
L'obiettivo è garantire sempre una risposta appropriata alle esigenze
derivanti dal mondo della fragilità e delle disabilità in genere.
Il comparto, inoltre, ha predisposto una proposta di legge che tutela i
lavoratori in tutte le fasi del rapporto lavorativo:
- inserimento occupazionale,
- gestione delle assenze e conciliazione con le esigenze di cura
- re-inserimento lavorativo dopo la fase acuta della patologia
- modalità anticipata di pensionamento.
Sproneremo costantemente la politica affinchè tale proposta diventi presto
una Legge dello Stato.
Tutelare i lavoratori fragili è una questione di civiltà!
fragili@snalv.it
06.70492451
Dott. Pasquale Pellegrino
Quello dei lavoratori fragili è un esempio lampante di quanto il “disordine legislativo” produca, spesso, danni concreti nella vita pratica delle persone. Il famoso “diritto allo smartworking” – più volte prorogato dall’inizio della pandemia, con formulazioni diverse e variegate – è diventato un vero e proprio ginepraio, in cui emergono ingiustificabili distinzioni tra i lavoratori, oltre a modalità procedurali che cozzano di logica e senso compiuto.
Roma, 4 agosto 2023 – Con una nota indirizzata al Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ed al Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, il comparto “Lavoratori Fragili” dello Snalv Confsal ha evidenziato, ancora una volta, la mancanza di tutele adeguate per i dipendenti affetti da patologie gravi, croniche o invalidanti.
In occasione della Giornata mondiale IBD – Malattie infiammatorie croniche intestinali, lo Snalv Confsal ha preso parte all’evento di MicroItalia presso la Camera dei Deputati, durante il quale è stato anche presentato il libro “La malattia non è la fine dei sogni” di Elena Zulato.
Giovedi 20 aprile il comparto "Lavoratori Fragili" dello Snalv, rappresentato dal coordinatore nazionale Pasquale Pellegrino, prenderà parte alla 3^ edizione della "Giornata del Disability Manager" , promossa da Sidima.
Roma, 13 febbraio 2023 - Con una nota entusiasta pubblicata sul proprio sito web, il Ministero del Lavoro ha annunciato la proroga dello smartworking fino al prossimo 30 giugno.