Nel giorno in cui si è consumata l’ennesima tragedia, con la scomparsa del 22enne Antonio Golino di Marcianise alla cui famiglia va tutto il nostro cordoglio, si è aperto al Ministero del Lavoro un tavolo inter-istituzionale per affrontare il dramma degli infortuni sul lavoro con tutti gli attori coinvolti.
Nonostante gli sforzi, alla rabbia ed alla commozione non sono seguite sinora azioni efficaci e risolutive.
IL COMUNICATO STAMPA CONFSAL
«Il primo incontro sulla salute e sicurezza convocato dal Ministro Calderone è stato un buon inizio di un percorso che condividiamo come metodo.» Lo dichiara il segretario generale della Confsal Angelo Raffaele Margiotta. «Erano presenti moltissimi rappresentanti del Governo in rappresentanza di diversi dicasteri e questo è un segnale importante per noi. Significa, prosegue Margiotta, che questa drammatica tematica, funestata anche oggi dalla morte di un giovane lavoratore, è assunta come problema di tutto il Paese».
La Confsal ha presentato il suo decalogo di proposte che illustreremo nel dettaglio nel corso degli incontri, che il Ministro ha annunciato a cadenza quindicinale per temi specifici, a iniziare dal primo già il prossimo 26 gennaio sulla sicurezza del lavoro nei programmi di alternanza scuola lavoro.
«Metodo condivisibile, quindi ma nel merito vedremo volta per volta contando sulla continuità del confronto che riparte ad ogni cambio di Governo ma con i numeri degli infortuni che non deflettono ormai da più di 8 anni.»
Si è tenuto oggi, presso il palazzo della Regione Liguria, l'incontro del tavolo tecnico sul comparto socio-sanitario per le nuove tariffe di accreditamento.
Il 31 marzo 2024 termina il regime emergenziale previsto per il lavoro agile. Dal 1° aprile, dunque, tornano le regole ordinarie per tutte le categorie di dipendenti, di seguito sintetizzate.
Settore socio-sanitario, l'approfondimento di Maria Mamone sul mensile Panorama della Sanità Leggi l'articolo al link: https://bit.ly/3TWIlvj