KOS è un gruppo privato operante nel settore socio-sanitario-assistenziale. Soltanto in Italia gestisce ben 93 strutture tra Residenze per anziani, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche.
KOS applica in diverse strutture il Contratto Collettivo Anaste. Nel 2017, nonostante il CCNL Anaste sia stato rinnovato, KOS ha deciso unilateralmente di continuare ad applicare il vecchio Contratto Anaste del 2004. Ciò ha prodotto un notevole danno economico per i lavoratori, i quali non hanno potuto beneficiare:
Per tale motivo, lo SNALV Confsal ha citato in giudizio KOS Group. La vicenda giudiziaria è nata dal rifiuto del gruppo KOS di concedere al Sindacato un’assemblea nella “R.S.A. San Giuseppe” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Un rifiuto illegittimo, come ha sentenziato il Tribunale di Ascoli Piceno prima e la Corte di Appello di Ancora poi: il comportamento del gruppo KOS integra una condotta antisindacale.
A seguito della sentenza, pertanto, tutti i lavoratori coinvolti hanno il diritto di recuperare le differenze retributive e contributive illegittimamente non corrisposte dal proprio datore di lavoro.
Si è tenuto oggi, presso il palazzo della Regione Liguria, l'incontro del tavolo tecnico sul comparto socio-sanitario per le nuove tariffe di accreditamento.
Il 31 marzo 2024 termina il regime emergenziale previsto per il lavoro agile. Dal 1° aprile, dunque, tornano le regole ordinarie per tutte le categorie di dipendenti, di seguito sintetizzate.
Settore socio-sanitario, l'approfondimento di Maria Mamone sul mensile Panorama della Sanità Leggi l'articolo al link: https://bit.ly/3TWIlvj