KOS è un gruppo privato operante nel settore socio-sanitario-assistenziale. Soltanto in Italia gestisce ben 93 strutture tra Residenze per anziani, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche.
KOS applica in diverse strutture il Contratto Collettivo Anaste. Nel 2017, nonostante il CCNL Anaste sia stato rinnovato, KOS ha deciso unilateralmente di continuare ad applicare il vecchio Contratto Anaste del 2004. Ciò ha prodotto un notevole danno economico per i lavoratori, i quali non hanno potuto beneficiare:
Per tale motivo, lo SNALV Confsal ha citato in giudizio KOS Group. La vicenda giudiziaria è nata dal rifiuto del gruppo KOS di concedere al Sindacato un’assemblea nella “R.S.A. San Giuseppe” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Un rifiuto illegittimo, come ha sentenziato il Tribunale di Ascoli Piceno prima e la Corte di Appello di Ancora poi: il comportamento del gruppo KOS integra una condotta antisindacale.
A seguito della sentenza, pertanto, tutti i lavoratori coinvolti hanno il diritto di recuperare le differenze retributive e contributive illegittimamente non corrisposte dal proprio datore di lavoro.
Stamane, a Bologna, lo Snalv partecipa al convegno di Anaste Emilia Romagna sul futuro del #sociosanitario.
Dalla Regione un contributo di 1500 euro in favore dei disoccupati e degli inoccupati che partecipano ai corsi di formazione. Si tratta di un voucher di 1.500 euro che copre i costi dei percorsi formativi di operatore socio-sanitario nel biennio 2023-2025.
Stamattina, insieme al Dipartimento Sud della Confsal, abbiamo preso parte a #ForumPA2023 e, in particolare, all’evento dedicato a “Governance e innovazione”, nel quadro del PNRR e della programmazione 21-27.