Roma, 28 Marzo 2023. Nel pomeriggio di ieri lo Snalv Confsal ha incontrato il sottosegretario alla Salute, on. Marcello Gemmato, presso la sede istituzionale del Ministero.
Lo Snalv - rappresentato dal suo Segretario Generale Maria Mamone e dal dirigente sindacale Pasquale Pellegrino - ha illustrato le criticità del settore ed avanzato alcune proposte a tutela dei lavoratori.
La riforma dell’assistenza agli anziani (la cui legge delega è stata recentemente approvata dal Parlamento) costituisce, infatti, l’occasione storica per superare alcune ataviche problematiche che penalizzano i lavoratori. Tra inefficienze regionali e sub-appalti al ribasso, il settore socio-sanitario si caratterizza per una carenza cronica di personale che aggrava enormemente il lavoro svolto dai dipendenti.
A ciò si aggiunge una disciplina disomogenea fra le varie Regioni, che impedisce alla contrattazione collettiva di valorizzare adeguatamente i lavoratori. Lo Snalv Confsal ha di recente rinnovato il CCNL Anaste, portando gli stipendi di OSS ed infermieri sopra ai livelli retributivi previsti da altri Contratti Collettivi del settore. E’ chiaro, tuttavia, che gli stipendi sono ancora troppo bassi, soprattutto se raffrontati a quelli del pubblico impiego o, peggio ancora, se relazionati agli aumenti inflazionistici dell’ultimo periodo.
Nella stesura dei Decreti attuativi per la riforma del comparto, lo Snalv Confsal ha proposto, pertanto, l’istituzione di una fase transitoria che consenta:
A conclusione dell’incontro, lo Snalv Confsal ha consegnato un documento tecnico al Sottosegretario, il quale ha assicurato il pieno coinvolgimento del Sindacato anche nelle interlocuzioni col Ministero del Lavoro.
Reggio Calabria, 5 settembre 2024 - Il Ministro per gli Affari regionali ha impugnato la legge regionale N. 27 DEL 08/07/2024 - “Modifiche alla legge regionale n. 25/2013”, per illegittimità costituzionale, dando ragione al sindacato autonomo Snalv Confsal, che in varie occasioni aveva sollevato la questione dell’illegittimità della L.R. 27/2024, nella parte in cui prevedeva la possibilità di applicare due contratti, uno pubblico e uno privato, ai sorveglianti idraulici.
Roma, 4 luglio 2024 – I sindacati autonomi Snalv Confsal e Confsal sostengono da tempo che il comparto dell’assistenza agli anziani è vicino al collasso e denunciano, da un lato, il Governo e le istituzioni pubbliche che ignorano i problemi del sistema dell’accreditamento, rivelatosi fallimentare sotto vari aspetti e, dall’altro, i datori di lavoro che lamentano una profonda crisi finanziaria e l’impossibilità di aumentare gli stipendi dei propri dipendenti.