Torino, 30 agosto 2023 – Continua la confusione sul contratto Anaste e sul settore socio-sanitario. Con un articolo pubblicato sull’edizione settimanale de “L’Espresso”, i sindacati confederali piemontesi giudicano “pirata” il contratto sottoscritto da Snalv e da Confsal, nonostante il CCNL sia migliorativo rispetto a quelli siglati da Cgil, Cisl e Uil.
Gli stessi sindacati nulla dicono sulle aziende che – anche in Piemonte - continuano ad applicare la precedente versione del contratto Anaste (nullo e inesistente), le cui paghe sono ferme al lontano 2009. Le aziende in questione – grazie alla complicità di Cgil, Cisl e Uil (come le stesse aziende dichiarano) – non hanno mai corrisposto ai propri dipendenti gli incrementi retributivi previsti nel 2017 e nel 2023. La conseguenza è che i lavoratori hanno subito ingenti danni economici, sia dal punto di vista retributivo che contributivo: basta pensare che ogni dipendente sta perdendo, tutti i mesi, da 100€ a salire di retribuzione mensile. A ciò vanno aggiunte le indennità mensili (155€ per gli infermieri), la mancata adesione al Fondo di assistenza sanitaria, la mancata erogazione dell’una tantum, ecc. .
Una situazione vergognosa che amplifica le disparità di trattamento di OSS, infermieri e di tutte le professionalità operanti nel comparto, come più volte denunciato dallo Snalv Confsal.
Le Istituzioni regionali non sembrano volersi interessare dell’argomento. Per questo, lo Snalv ha sollecitato un incontro urgente all’assessore regionale piemontese, Maurizio Marrone, affinché si faccia veramente chiarezza sulle condizioni lavorative dei dipendenti del comparto, stremati da carico di lavoro eccessivo, carenza di personale e mancata valorizzazione contrattuale.
Colisee Italia ha manifestato alle Organizzazioni Sindacali la propria volontà di internalizzare i dipendenti di varie RSA, attualmente impiegati in regime di appalto presso la Cooperativa Punto Service. Le strutture interessate sono ubicate in Piemonte ed in Lombardia. A tal proposito, lo Snalv Confsal ha costituito un coordinamento unitario tra le proprie sedi territoriali al fine di presentare un'unica piattaforma sindacale che riguardi tutte le strutture coinvolte.
Roma, 14 settembre 2023 - Lo Snalv Confsal ha trasmesso un’istanza di interpello al Ministero del Lavoro, chiedendo un urgente chiarimento sulla compatibilità tra attività lavorativa ed integrazione salariale.
Torino, 30 agosto 2023 – Continua la confusione sul contratto Anaste e sul settore socio-sanitario. Con un articolo pubblicato sull’edizione settimanale de “L’Espresso”, i sindacati confederali piemontesi giudicano “pirata” il contratto sottoscritto da Snalv e da Confsal, nonostante il CCNL sia migliorativo rispetto a quelli siglati da Cgil, Cisl e Uil.