KOS è un gruppo privato operante nel settore socio-sanitario-assistenziale. Soltanto in Italia gestisce ben 93 strutture tra Residenze per anziani, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche.
KOS applica in diverse strutture il Contratto Collettivo Anaste. Nel 2017, nonostante il CCNL Anaste sia stato rinnovato, KOS ha deciso unilateralmente di continuare ad applicare il vecchio Contratto Anaste del 2004. Ciò ha prodotto un notevole danno economico per i lavoratori, i quali non hanno potuto beneficiare:
Per tale motivo, lo SNALV Confsal ha citato in giudizio KOS Group. La vicenda giudiziaria è nata dal rifiuto del gruppo KOS di concedere al Sindacato un’assemblea nella “R.S.A. San Giuseppe” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Un rifiuto illegittimo, come ha sentenziato il Tribunale di Ascoli Piceno prima e la Corte di Appello di Ancora poi: il comportamento del gruppo KOS integra una condotta antisindacale.
A seguito della sentenza, pertanto, tutti i lavoratori coinvolti hanno il diritto di recuperare le differenze retributive e contributive illegittimamente non corrisposte dal proprio datore di lavoro.
Il Ministero del Lavoro ha fornito un utile strumento di consultazione delle misure attualmente accessibili per l’assunzione di lavoratori. Scarica la guida integrale in formato pdf.
Lo Snalv continua a segnalare, oramai su base mensile, un fenomeno tutto italiano: nonostante l'elevata disoccupazione, nel nostro Paese restano scoperti migliaia di posti di lavoro (cd. "mismatch").
A partire da questo mese di settembre, in occasione della nascita di un figlio l'Inps invierà ai genitori che abbiano prestato il consenso a ricevere comunicazioni proattive un avviso via mail con cui li inviterà a presentare la domanda per l'assegno unico universale o, in presenza di altri figli a carico, per integrare il beneficio già percepito.