Genova, 15 maggio 2024 - Si è conclusa positivamente, grazie anche all’intervento del sindacato Snalv Confsal, la vicenda della residenza per anziani “Sestri Ponente” di Genova, i cui lavoratori sono stati riassunti dalla nuova società che gestirà la struttura, con un recupero degli stipendi arretrati.
La crisi della cooperativa genovese “Lanza del Vasto” ha avuto inizio nel dicembre 2022, a causa di un grave dissesto finanziario aziendale che, a cascata, ha avuto impatto sulle strutture socio sanitarie ed educative della zona, con effetti particolarmente gravi sulla RSA Sestri Ponente, convenzionata con la ASL locale. Lo stato di crisi si è protratto, con alterne vicende, per tutto il 2023 e anche in parte di quest’anno, con ripercussioni sui lavoratori dipendenti che non hanno percepito retribuzioni anche fino a sei mesi, nonostante 24 di loro avessero continuato a lavorare nella struttura, garantendo agli anziani rimasti la necessaria assistenza.
Ora, finalmente, si è arrivati alla composizione negoziata della crisi (ex artt.12 Codice della crisi di impresa) sotto l’egida del Tribunale fallimentare di Genova, grazie all’interesse di Snalv Confsal - cui i lavoratori si sono rivolti (22 iscritti su 24 dipendenti) - che ha effettuato la rappresentanza sindacale ai numerosi tavoli con le due parti datoriali: cedente e cessionaria, fornendo costante assistenza ai dipendenti, sia per il controllo delle buste paga, che per quello del tempestivo e corretto ristoro degli arretrati dovuti.
“Ci siamo occupati dell’armonizzazione degli inquadramenti e dei livelli stipendiali di ogni singola figura professionale, nell’ambito del passaggio alle dipendenze della società subentrante” dichiarano i dirigenti sindacali SNALV Confsal Marcello Mannucci ed Espedito Morello.
“Siamo orgogliosi di aver onorato la fiducia riposta dai lavoratori di Lanza del Vasto, contribuendo così a ridare loro serenità e ottimismo nel futuro e a regalare una nuova vita a una RSA molto apprezzata nel territorio genovese ” .
Roma, 9 settembre 2024 – Si è tenuto la scorsa settimana, presso la sede del Ministero del Lavoro di via Flavia a Roma, un incontro tra la delegazione nazionale del sindacato Snalv Confsal e il Viceministro del lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci.
Reggio Calabria, 5 settembre 2024 - Il Ministro per gli Affari regionali ha impugnato la legge regionale N. 27 DEL 08/07/2024 - “Modifiche alla legge regionale n. 25/2013”, per illegittimità costituzionale, dando ragione al sindacato autonomo Snalv Confsal, che in varie occasioni aveva sollevato la questione dell’illegittimità della L.R. 27/2024, nella parte in cui prevedeva la possibilità di applicare due contratti, uno pubblico e uno privato, ai sorveglianti idraulici.